lunedì 18 novembre 2019

Sindaco di Hoceima presidente CGLU – Mondo. Ben valorizzato il modello marocchino di governance locale


Il Marocco è stato eletto, nella persona di Mohamed Boudra sindaco della città marocchina  Al-Hoceima, a capo dell’Organizzazione Città e Governi Locali Uniti (CGLU - Mondo), avvenuta in occasione del vertice mondiale di CGLU che si è concluso venerdì 15 novembre a Durban in Sudafrica.
L’elezione di Boudra è avvenuta per acclamazione dopo il ritiro nel voto finale del candidato russo sindaco di Kazan, Ilsur Metshin. Al primo turno, giovedì, Boudra aveva ottenuto 100 voti su 221, contro 66 per il russo Metshin e 55 per il portoghese Fernando Medina, sindaco di Lisbona. Il candidato spagnolo, Ada Colau, sindaca di Barcellona, si era ritirata.
Si tratta di un chiaro riconoscimento della politica avviata da venti anni dal Re Mohammed VI per il rafforzamento della democrazia locale; la promozione del decentramento e la regionalizzazione avanzata; l’ammodernamento urbano e rurale e di riduzione delle disparità territoriali, allo scopo di garantire la giustizia territoriale e di garantire alle collettività locali le possibilità di uno slancio economico e sociale e di raggiungere gli obiettivi di sviluppo in tutti i settori.
La città di Al-Hoceima, infatti, è una delle espressioni di questa dinamica di sviluppo locale che il Marocco sta estendendo con l’obiettivo di collegare l’intero territorio nazionale al processo di accelerazione economica, di adeguamento territoriale e di generalizzazione dei servizi sociali a livello di istruzione, sanità, cultura e infrastrutture. Cosi, con il programma “Al-Hoceima, Manarat Al-Moutawassit” di 6,5 miliardi di Dirham, lanciato dal Re Mohammed VI nel 2015, questa città gode di un notevole slancio per diventare un vero polo economico e culturale e in una destinazione attraente per gli investimenti. La dinamica marocchina di sviluppo ha stimolato interesse a livello internazionale, in particolare da parte dei paesi africani che hanno sostenuto la candidatura del Marocco alla presidenza di CGLU – Mondo. “é un riconoscimento”, secondo Boudra, “degli sforzi e del ruolo del Marocco in materia di cooperazione Sud-Sud e Nord-Sud”.
Il Marocco con successo aveva organizzato sotto il patrocinio del Re Mohammed VI l'8° Summit Africities a novembre 2018 che ha visto la partecipazione di oltre 8 mila leader territoriali di diversi paesi dell'Africa e del mondo e ha riflesso una nuova immagine positiva di un'Africa fiduciosa che aspira a un futuro migliore.
In un momento chiave per la realizzazione della sua agenda dello sviluppo, il congresso mondiale ha nominato la sindaca di Barcellona Inviata speciale delle città alle Nazioni Unite, riconoscendo anche la sua leadership assunta negli ultimi anni su questioni come il diritto alla casa, la lotta contro le disuguaglianze e la difesa dei diritti umani.
Con circa 3000 delegati provenienti da diverse regioni del mondo, il vertice mondiale delle città e dei governi locali uniti è considerato il più grande raduno mondiale di leader locali e regionali e di attori interessati agli affari locali.
L’UCLG, la principale rete mondiale di città riunisce più di 240mila enti locali, metropolitani, provinciali e regionali di 140 paesi, offre l'opportunità di discutere questioni di sviluppo sostenibile a livello locale, regionale e globale, la sua voce è sempre più riconosciuta e ascoltata da altre amministrazioni statali e organizzazioni internazionali. 

Nessun commento:

Posta un commento